ECONOMIA
L'intervento al seminario della Bank of Finland
Draghi: rischi al ribasso sulla crescita dell'Eurozona. Tecnici al lavoro, possibili nuove misure
La Bce non può farsi carico da sola della crescita, avverte Draghi. E invita i Paesi a una maggiore condivisione di sovranità sulle politiche economiche
La politica monetaria non può fare tutto da sola e i governi devono fare la loro parte. Il presidente della Bce Mario Draghi, da Helsinki, ribadisce quanto sottolineato con preoccupazione nelle ultime settimane: le prospettive di crescita dell'Eurozona sono "circondate da diversi rischi al ribasso". Per questo i tecnici dell'Eurotower sono già al lavoro su nuove misure, in caso fosse necessario un nuovo intervento.
L'attuale pacchetto di credit easing, sottolinea Draghi davanti ai parlamentari finlandesi, sta comunque portando "tangibili benefici". Benifici che, però, potrebbero non bastare a scongiurare un periodo prolungato di bassa inflazione.
"Bce non può farsi carico della ripresa da sola"
La Bce non può farsi carico da sola della crescita. Draghi invita "tutti gli attori politici - sia a livello nazionale sia europeo - a fare la loro parte" per la riduzione del debito, l'aumento della crescita potenziale e la solidità dell'euro.
"Serve più condivisione di sovranità"
Il numero uno dell'Eurotower ribadisce, inoltre, che serve un salto di qualità per quanto riguarda la governance economica. Draghi ha sottolineato la necessità di una maggiore condivisione tra i paesi euro delle politiche economiche con l'obiettivo di rimettere l'economia dell'Eurozona sul sentiero della crescita.
L'attuale pacchetto di credit easing, sottolinea Draghi davanti ai parlamentari finlandesi, sta comunque portando "tangibili benefici". Benifici che, però, potrebbero non bastare a scongiurare un periodo prolungato di bassa inflazione.
"Bce non può farsi carico della ripresa da sola"
La Bce non può farsi carico da sola della crescita. Draghi invita "tutti gli attori politici - sia a livello nazionale sia europeo - a fare la loro parte" per la riduzione del debito, l'aumento della crescita potenziale e la solidità dell'euro.
"Serve più condivisione di sovranità"
Il numero uno dell'Eurotower ribadisce, inoltre, che serve un salto di qualità per quanto riguarda la governance economica. Draghi ha sottolineato la necessità di una maggiore condivisione tra i paesi euro delle politiche economiche con l'obiettivo di rimettere l'economia dell'Eurozona sul sentiero della crescita.