ECONOMIA
Borse ancora giù, pesa il crollo di Tokyo
di Paolo Gila
Mattinata difficile per i listini europei, che pure erano partiti in lieve progresso. Il tentativo di recupero è durato pochi minuti perché la direzione dei mercati si è modificata. Pesano i dati sulla attività produttiva tedesca, in calo oltre le aspettative, e la chiusura in forte ribasso di Tokio (-5,40% stamane).
A mezz’ora dall’avvio delle contrattazioni Milano cede il 2,70%, mentre gli altri listini perdono circa mezzo punto percentuale. Sono ancora le banche al centro delle vendite, ma anche gli industriali e gli energetici non se la passano bene, con il prezzo del greggio sotto i 30 dollari il barile per il Wti.
Torna a salire anche lo spread, a 149 punti base, con il rendimento dei btp decennali all’1 e 71%.
Unico elemento di stabilità il rapporto di cambio tra euro e dollaro, poco sotto quota 1 e 12.
Aggiornamento ore 09.30
A mezz’ora dall’avvio delle contrattazioni Milano cede il 2,70%, mentre gli altri listini perdono circa mezzo punto percentuale. Sono ancora le banche al centro delle vendite, ma anche gli industriali e gli energetici non se la passano bene, con il prezzo del greggio sotto i 30 dollari il barile per il Wti.
Torna a salire anche lo spread, a 149 punti base, con il rendimento dei btp decennali all’1 e 71%.
Unico elemento di stabilità il rapporto di cambio tra euro e dollaro, poco sotto quota 1 e 12.
Aggiornamento ore 09.30